Il ritorno dei cics ha segnato il mio erasmus, è stato un ritorno alle origine, a quella terra natia che ogni tanto mi spaventa, quella terra natia che comunque è mia.
Stare con loro, è tornare un pò ai piedi per terra, alle vere amicizie, a quelle storie costruite da esperienze e esperienze.
Quello che hanno visto loro qua, i dettagli, non ci interessano.
Interessano solo i colori delle giornate, le risate, i giochi, gli scherzi, le passeggiate, i locali, le feste, e l'addormentarsi dove capita capita, qui arrangiati in questa stanza piccola, ma improvvisamente grande.
Sono sempre loro, i ragazzi del paese, i ragazzi dell'aperitivo sotto casa, delle serate a san lorenzo, coloro che sanno riprendersi anche da giornate andate male, o a momenti di stanchezza, grazie alla musica che in quel momento riesco a piazzare, quella musica che anche questa volta ha lasciato il posto a disordine e a confusione, anche questa volta per esempio dj shantel ci mette del suo, lasciatelo dire a michele.
no no no no no ho detto di no!....bum splash...cocci!
Aquarius poi che ritrova il suo biliardino , e si sente gia padrone di berlino, i ragazzi del centesimo in più centesimo in meno, sempre scannati, ma sempre combattenti.
Noi siamo i cics, e non c'e rebel order o new order, usciamo alle 2 e andiamo a dormire alle 8.
Miliardi di foto video, per immortalare questo passaggio nel tempo.
Ciao Pazzi, mi godo ancora per un pò il sogno, poi di nuovo la con voi a sognare di poter sognare.
Nessun commento:
Posta un commento